Il senso del valore (di Erri de Luca)

IL SENSO DEL VALORE

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.

Considero valore il regno minerale, l´assemblea delle stelle.

Considero valore il vino finche´ dura il pasto, un sorriso

involontario, la stanchezza di chi non si e´ risparmiato, due vecchi

che si amano.

Considero valore quello che domani non varra´ piu´ niente e quello che oggi vale ancora poco.

Considero valore tutte le ferite.

Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido,

chiedere permesso prima di sedersi,

provare gratitudine senza ricordare di che .

Considero valore sapere in una stanza dov´e´ il nord, qual´e´ il nome del vento che sta asciugando il bucato.

Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,

la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.

Considero valore l´uso del verbo amare e l´ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto.

 

(da Erri de Luca, Opera sull’acqua e altre poesie, Einaudi, 2002)

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